Come i produttori di componenti possono sfruttare il vantaggio in termini di competitività nel mettere a disposizione gli standard ambientali

La tutela dell'ambiente è una questione primaria nella fase di sviluppo di nuovi prodotti tecnici. La Direttiva Europea 2011/65/EU, denominata RoHS II, disciplina l'utilizzo di determinati materiali pericolosi nei dispositivi elettrici ed elettronici. Dal 22 luglio 2017, la cosiddetta direttiva RoHS riguarda anche l'ingegneria meccanica e le costruzioni e si applica anche agli strumenti di monitoraggio e controllo, così come ai rilevatori di fumo e movimento utilizzati in molte applicazioni industriali

L'obiettivo è quello di non utilizzare componenti nocivi per l'ambiente nei dispositivi al fine di eliminare definitivamente i rifiuti elettronici. La direttiva RoHS è quindi al tempo stesso una questione vitale anche per i produttori di componenti.

Già durante la fase di progettazione, gli ingegneri e gli sviluppatori dei prodotti devono garantire che tutti i componenti utilizzati siano conformi alla direttiva RoHS: questo è l'unico metodo che garantisce la conformità dei prodotti progettati. I componenti che contengono chiare informazioni di conformità alle direttive sugli standard ambientali, come ad esempio la RoHS, hanno precedenza nella progettazione: ciò si traduce in un aumento delle vendite.

CADENAS offre ai produttori di componenti la possibilità di indicare nei loro Cataloghi Elettronici di Prodotti quali sono i componenti conformi alla direttiva RoHS. Agli ingegneri progettisti viene quindi risparmiato il lavoro di ricerca di questo tipo di informazioni, evitando di dover eseguire lunghe e noiose ricerche su internet o nelle documentazioni.